Appunto o nota?
28/01/2003
Alcune volte scriviamo delle note o appunti per il nostro vertice aziendale. Desideremmo conoscere la differenza, se esiste, ed eventualmente quando e' bene utilizzare l'una e quando l'altro.
Risposta
Non esiste ovviamente alcuna differenza di contenuto tra la "nota" e "l'appunto", nel senso che non si assume di scrivere cose diverse fra loro redigendo una nota o un appunto. C'è una differenza semplicemente stilistica e se la nota ha una valenza più aziendalistico-efficientista, l'appunto informa chi ricopre una carica importante (Sindaco, Presidente del Senato, Presidente del Consiglio di Amministrazione). In breve: l'appunto è più "elegante" della nota, ma questo non attiene al contenuto. Ancora, la nota non figura mai come sostantivo solitario a titolo di un documento. La nota è "sintetica" o "riassuntiva" o "riepilogativa" o altro. Nel titolo alla dicitura "Nota" o "Appunto" segue comunque il destinatario ("Appunto per il Presidente della Provincia"), sotto su una riga apposita va scritto l'oggetto per far capire di cosa si stia trattando.