Coltello a tavola.


12/04/2008

Domanda

Vorrei sapere se è ancora vero che il pesce non si taglia col coltello e in generale mangiando cosa sarebbe giusto evitare di usarlo.



Risposta

In oriente l'uso del coltello a tavola (per analoghe ragioni, anche della forchetta) è di fatto sconosciuto: il cibo viene offerto in piccoli pezzi e si mangia usando innocui bastoncini di legno. Norbert Elias (sociologo tedesco [1897/1994]) sostiene che questo sia da ricollegare al fatto che in Cina chi ebbe a determinare i modelli di comportamento non fu una classe di guerrieri ma uno strato sociale pacificato in misura elevatissima: quello dei funzionari colti - i cosiddetti mandarini - che anzi della violenza aveva timore supremo. La civiltà cinese informò dei propri comportamenti quasi tutto il continente asiatico e arrivò a sfiorare il medio oriente: forse non è casuale che le forchette rimasero sconosciute in Europa fino a tutto il 500 almeno, mentre alla corte bizantina già nell'anno mille ne è testimoniato l'uso. Anche in occidente il divieto di portare il coltello alla bocca per mangiare (ma altrettanto per pulirsi i denti, così come le posate non dovrebbero essere brandite e i coltelli si "passano" tenendoli per la lama) nasce dall'intenzione di allontanare il timore e la minaccia dell'arma sia da taglio che da punta. Così, poiché il "civile" e il "disdicevole" sono argomenti per spiegare e motivare un rituale sociale che ha origine nel controllo dell'aggressività, il coltello meno lo si usa meglio è. Ecco perché a tavola tutto ciò che può essere affrontato con la sola forchetta - che peraltro passa progressivamente dai minacciosi due rebbi lunghi ai meno aggressivi quattro corti - non va tagliato col coltello. Asparagi, uova, tonno, torte, formaggi molli, pesci, molluschi, eccetera. Queste la ragione e la regola, ma rimane il fatto che, storicamente, più cresce la distanza tra un comportamento e la ragione che ne ha determinato il radicarsi più deboli si fanno le forme di controllo "sociale" sulle deroghe al rispetto di quelle norme; quindi sapere come si dovrebbe mangiare una banana a tavola è utile (solo incisa tenendola in mano, quindi tagliata e portata alla bocca con la forchetta, anche per evitare di beccarsi attraverso il coltello i numerosi germi presenti sulla buccia), ed è anche bene continuare a non usarlo, il coltello, quando non serve. Ricordando però che il motivo ultimo per il quale non lo facciamo - cioè il timore di essere sgozzati con una posata durante un banchetto, mentre le armi dovevano essere lasciate fuori dalla sala - è ben lontano dall'essere attuale, e che se la mozzarella è di bufala e con la sola forchetta si rischia di farla uscire dal piatto, ben venga una pacifica lama.

iscriviti alla newsletter