Dott. all'A.D. ?
In occasione di firma sulla carta intestata aziendale o di contratti, dovendo trascrivere la carica ricoperta della persona che apporrà la firma sul documento (es. L'Amministratore Delegato, il Direttore Generale, ecc.) seguita dal titolo, dal nome e cognome, l'indicazione abbreviata deve essere Dott. o Dr.? E nel caso di laureato in medicina?
Risposta
Non va utilizzata ne'l'una ne' l'altra abbreviazione (non esiste modo peraltro di individuare un medico dal dott/dr che sono equivalenti): si scrive solo il nome e il cognome se sulla carta intestata, in alto, è riportata la carica rivestita in azienda (per esempio L'Amministratore Delegato).
Ove non lo fosse - la firma di contratti di solito avviene su carta non intestata - va specificato:
NOME DELL'AZIENDA
L'amministratore delegato
Paolino Paperino
Se l'amministratore delegato sia laureato e in cosa oppure no non rileva e quindi non si mette. Quasi nessuno lo fa e tutti indulgono alla propria vanità, ma è così. Resta il fatto che metterlo non è reato, è chiaro. Fa solo un po' provinciale...