I Vip fanno la fila?

Nel caso di intervento d'autorità a una cena di gala che si tiene in luogo chiuso (villa, albergo castello, ecc.) si viene a creare una "coda" all'ingresso: bisogna prevedere un servizio che consenta alle autorità di "passare avanti" o è previsto che anche le autorità invitate facciano la coda anch'esse?

Certo sarebbe bello che i potenti, tutti, si comportassero come persone normali; facessero la fila alle cerimonie, in banca, alla posta, rispettassero i semafori anche se scortati e via dicendo. Se così fosse, però, le principali cerimonie pubbliche fallirebbero a causa della cattiva organizzazione. A una cena di gala conviene far entrare le personalità da un ingresso diverso in modo che non debbano fare la fila e che nessuno lo veda "saltare la fila". Questo sistema non solo per la pur buona ragione che la personalità si scoccia a fare la fila; soprattutto, però, perché la personalità è conosciuta, quindi non ha bisogno di essere identificata, e poi perché chi invita in genere vuole usare alle personalità un riguardo particolare. D'altra parte è proprio la presenza dei vip a decretare il successo di un evento conviviale. Quindi, niente fila, ma, possibilmente, un ingresso diverso, in modo da non indispettire chi la fila la fa e in modo da non mettere in imbarazzo le stesse personalità.